Per le Aziende
Per le Aziende
L'humus di lombrico, oltre a fornire elementi nutritivi necessari per le piante, ha la grande capacità di migliorare la qualità del terreno.
Essendo ottenuto unicamente dalla digestione diretta di letame (o miscele di esso) da parte di lombrichi, è ammesso in agricoltura biologica senza alcuna necessità di ulteriori certificazioni.
In azienda agricola a parte nutrire la coltura in essere, l'humus aiuta ad incrementare la fertilità del suolo.
Inquinamento dei terreni, inquinamento dell'aria che poi arriva alla terra con la pioggia, inquinamento delle falde acquifere dovuto a residui di fertilizzanti chimici, degradazione delle sostanze organiche dei terreni (mineralizzazione) impoveriscono sempre più la campagna.
Un terreno ricco di vermicompost è un laboratorio di continua attività microrganica che sviluppa continue sostanze fertilizzanti per le piante: anidride carbonica, acido solforico, acido nitrico....
Aumentando i nutrienti disponibili si favoriscono i semi a germogliare e crescere più velocemente, radicare meglio e produrre rese più elevate: più fiori, più frutta, più verdura .
Intervenendo a controllare in modo deciso le malattie delle piante, aiuta a non sprecare un'abbondanza di fioriture.
Altra particolare caratteristica dell'humus di lombrico è la sua capacità di ritenzione capillare dell'acqua: la sua bassa densità e le caratteristiche colloidali lo rendono in grado di trattenere una quantità di acqua fino a 20 volte il suo peso. Questo si traduce in un minore utilizzo di acqua e in un mantenimento di umidità costante alle radici delle coltivazioni.
La dose mediamente consigliata di humus è 1:3.
A differenza del prodotto chimico, l'humus si discioglie nel terreno obbligando la pianta ad assorbire i nutrienti dalla terra: irrobustisce la radice delle piante aumentando la resistenza a parassiti e agenti atmosferici.